Dopo due altri anni di attesa, quest'anno la novità era di andare in ospedale, seguiti da un allergologo e vedere come andava.
Risultato: ci siamo presentati, il dottore è molto gentile, mi fa una buona impressione.
Parliamo, chiede a Paolo di mostrargli le medicine nella sua farmacia e gli chiede come si usano. Paolo molto timidamente gli fa vedere.
Ci dice chiaramente che con i livelli di due anni fa non gli farà un test, ma gli preleverà solo il sangue perché il rischio di shock anafilattico è troppo grande.
Mi dice pure che probabilmente, mio figlio rimarrà un ragazzo allergico. E qui mi scendono un milione di lacrime.
Ma non le ultime... i livelli si sono alzati ancora... Arachide sui 98 e peggio ancora Ara h2 otre il 100.