Allergia o crisi di pianto?

Ciao ragazzi, ho un problema che mi assilla da diverso tempo. Mio figlio di 19 mesi si sveglia ogni notte (ad un orario diverso) con un pianto inconsolabile. Piange e si inarca indietro. Si vede chiaramente che il bambino ha il male ma essendo piccolo non lo sa dire. In più da ormai diverso tempo ha sulle guance dei puntini rossi come quelli che compaiono ai bimbi con intolleranza al lattosio. In più, durante il giorno il piccolo chiedeva sempre di mangiare (secondo me confondendo il mal di pancia con la fame). Per fare una prova ho deciso di non dargli nulla che contenesse il latte. Dopo 2 giorni di disintossicazione il bimbo non piangeva più di notte e finalmente abbiamo avuto un po di tranquillità. Considerando che comunque il bimbo doveva avere il calcio necessario per la crescita, ieri sono andata a raccontare tutto alla pediatra e per chiedere che tipo di integratori alimentari introdurre. La pediatra, (una donna eccezionale tra l'altro) non era d'accordo con la mia teoria. Diceva che chi è allergico ha la diarrea (che lui non ha) e che non si manifesta solo con i pianti notturni. Quindi ha detto che trattasi di crisi di pianto e disturbi di sonno molto comuni alla sua età. Ha detto di introdurre immediatamente il latte altrimenti danneggio il bimbo....
Una volta sentita la dottoressa sono corsa al supermercato, acquistando i formaggini, i biscotti e tutte le altre cose che mio figlio non mangiava da giorni. Torno a casa, lui mangia il formaggino (che gli piace tanto) ,ceniamo e andiamo al letto. Questa notte il piccolo si sveglia con il pianto fortissimo, durato circa 20 minuti......
Cosa ne pensate?

Ciao,
il latte è sicuramente un alimento importante per i bimbi! Però in commercio ci sono anche prodotti senza lattosio!
Prova a dargli quelli, che contengono lo stesso il calcio.
Per quanto riguarda i puntini, mia figlia non li ha mai avuti, un compenso spesso mal di pancia all'inizio e poi successivamente diarrea.
Se sei in svizzera alla coop trovi veramente un sacco di prodotti senza lattosio (latte, panna, mozzarella, formaggio, formaggino della gerber, yoghurt, bevanda al cacao, biscotti e cioccolata).
Provare ti costa solo qualche centesimo in più... senza nuocere a tuo figlio.
Facci sapere come è andata!
Ciao e a presto